L’Associazione si prefigge lo scopo di sostenere i malati oncologici e affetti da altre gravi patologie che esprimono rilevanti problemi sociali.
Queste malattie, anche nei casi in cui sono sconfitte, richiedono controlli serrati della propria salute anche dopo molti anni (cronicizzazione)
La perdita progressiva delle capacità operative (capacità di reddito, in primis), costituisce il riferimento nel quale leggere lo svilupparsi di una cronicizzazione del disagio, derivante dal un continuum di eventi che trascina inevitabilmente il soggetto in difficoltà.
L’allungamento della speranza di vita di questi soggetti dipende quindi dal sostegno che possono ricevere nel fronteggiare la pluralità di aspetti socio-relazionali che la malattia e il percorso di cura scatena, gli effetti collaterali delle cure stesse, nel caso in cui siano incapaci di affrontarli e che i loro familiari, a loro volta colpiti dagli esiti relazionali della patologia, non possono aiutarli.
Ecco perché un sostegno residenziale come il nostro risulta essere una risorsa importante, soprattutto laddove diventa risposta ad un’esigenza esplicita, pressante, di aiuto da parte degli ammalati e, spesso, dei loro familiari.
Le degenze all’interno dell’Associazione coprono il periodi di emergenza e solitamente si attestano attorno ai 2 mesi: questo per permettere una rotazione degli ospiti ed una maggiore risposta al bisogno.